C.S.
Al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina si può assistere ad una giornata commemorativa, in concomitanza con l’arrivo alla stazione Termini di Roma del TRENO DELLA MEMORIA. Molte le iniziative in campo, tra cui conferenze di approfondimento, visite guidate per rievocare il legame di continuità tra Risorgimento e Grande Guerra, ripercorrendo la vicenda toccante del Milite Ignoto.
101 anni fa, con un viaggio partito da Aquileia, la Salma dei Milite ignoto giunse a Roma per essere poi posta sotto la statua della dea Roma all’Altare della Patria al Vittoriano. Dopo il successo della passata edizione, il Treno della Memoria ha ripreso il suo viaggio verso Roma, dove sarà presente nella mattinata di venerdì 4 novembre presso la stazione Termini.
Per promuovere tale evento, il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina osserverà un’apertura straordinaria sino alle 18.00 con una giornata interamente dedicata al tema: mattinata di visite guidate presso l’ala del Museo dedicata alla Memoria Garibaldina e pomeriggio con conferenza sul Milite Ignoto.
Le iniziative sono promosse da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
Alle ore 11.00 e 12.00 saranno proposte due visite guidate dal titolo “Dal Risorgimento alla Grande Guerra: scenari, uomini, memoria”.In un suggestivo percorso storico-documentario si spazierà tra ‘800 e ‘900 muovendosi tra i cimeli delle sale della memoria garibaldina e i ricordi della Grande Guerra, che vide inizialmente protagonista, nel 1914 sul fronte francese delle Argonne, proprio la Legione garibaldina capeggiata da Peppino Garibaldi, nipote dell’Eroe dei Due Mondi: un ideale passaggio di consegne da parte del Museo della Repubblica Romana, fra i caduti del Risorgimento e quelli della Grande Guerra, da alcuni definita infatti “Quarta Guerra d’Indipendenza”.
Alle ore 16.30 sarà poi ospitato un incontro di approfondimento dal titolo “La Madre di tutti i caduti. Maria Bergamas e la scelta del milite ignoto”. L’appuntamento intende ripercorrere la suggestiva storia della salma del milite ignoto scelta da Maria Bergamas, donna italiana che rappresentò simbolicamente tutte quelle madri che avevano perso i propri figli nella grande guerra. L’approfondimento della vicenda è inteso come un supporto e un invito alla visita del Treno della Memoria, che sarà visibile per l’intera giornata del 5 novembre presso la stazione di San Pietro, con la carrozza speciale appositamente progettata per consentire l’abbraccio metaforico degli Italiani a quel soldato anonimo in cui tutti poterono riconoscere con commozione i padri, i mariti, i figli e i fratelli caduti.
Per l’occasione, nel vicino Mausoleo Ossario Garibaldino, in memoria dei caduti, arderanno le fiaccole dei bracieri.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina
Roma, largo di porta San Pancrazio, 9.
Per informazioni
060608 (tutti i giorni ore 9:00 – 19:00)
www.museodellarepubblicaromana.it – www.museiincomuneroma.it