Di: Federica Lippi

Giovedì 4 giugno – ore 20.00

Istituto Giapponese di Cultura via Antonio Gramsci 74 00197 Roma

tel 06 3224754 / 94 www.jfroma.it ingresso libero

 

Musicista di fama mondiale, Keisho Ohno è un talento in grado di coniugare lo spirito tradizionale giapponese con tutta l’energia del rock, miscelando sonorità antiche e musica elettronica grazie al suo shamisen. Performer dedito tanto ai brani tradizionali quanto a quelli fusion, ha uno stile performativo poco ortodosso unico nel suo genere e si è imposto all’attenzione di un vasto pubblico internazionale, soprattutto europeo e americano. Poliedrico e versatile, persegue la sua ricerca musicale all’insegna del motto “proteggere la tradizione distruggendola”.

LO STRUMENTO

Lo Tsugaru shamisen è uno strumento musicale che nell’epoca Edo (1600-1868) si diffuse dapprima nel nord del Giappone, in una zona chiamata appunto Tsugaru, e poi nel resto del paese. Viene suonato con un plettro che percuote con forza le corde, tanto che a volte sembra assomigliare a uno strumento a percussione.

 

 

BIO

Nato a Niigata, Keisho Ohno comincia a suonare lo shamisen all’età di otto anni.

Ancora dodicenne sceglie un nome d’arte, secondo la tradizione giapponese che fa assumere a un artista meritevole un appellativo composto da parte del nome del suo Maestro. All’età di 14 anni entra alla scuola di Tsugaru shamisen dello stile Chikuzan e diventa presto il successore del Maestro Takahashi Chikuzan.

Nei primi anni Duemila comincia ad esibirsi in festival americani ed europei, riscuotendo un sempre maggiore successo.

Il debutto discografico arriva nel 2007 con l’album “Shami Spirits”, seguito nel 2008 da “Samurai”, che inaugura un tour europeo replicato anche l’anno successivo. Pubblicizzato e supportato dai media locali, giornali, radio e tv, il tour del 2009 consacra Ohno presso il pubblico occidentale, tanto che l’album successivo, “Kamome” viene prodotto da un’etichetta francese.

Il tour del 2011 tocca 17 città europee e vede la partecipazione di Ohno a numerosi festival.

In seguito ha continuato a esibirsi in tutto il mondo, in tournée o su invito istituzionale e la sua attività è più fiorente che mai.