Di: Fabiana Carucci
Ritorna nel cuore d’Italia dal 26 al 29 settembre, il Festival che celebra uno dei fiori all’occhiello del nostro Paese, la cucina ed i suoi celebri Primi Piatti. Pasta e affini in tutte le sue varianti renderanno Foligno un luogo magico per una 4 giorni all’insegna del gusto e della tradizione, una tradizione culinaria che ci ha reso unici e ricercati nel mondo perchè, si sa, la pasta come si fa in Italia non si mangia in nessun’altra parte del mondo.
L’evento che vanta 25 edizioni con un crescendo di popolarità ed approvazione è promosso e fortemente voluto da EPTA Confcommercio Umbria, con in testa il presidente Aldo Amoni e con l’instancabile impegno del coinvolgente sindaco di Foligno Stefano Zuccarini, l’assessore al turismo del comune umbro, Michela Giuliani che ha ricordato come per l’occasione del Festival tutti i musei ed i luoghi d’interesse artistico saranno aperti e disponibili, il presidente della Camera di Commercio Umbria, Giorgio Mencaroni ed il Sottosegretario di Stato all’interno, Emanuele Prisco.
“La kermesse che esalta l’arte del primo piatto – ha dichiarato Amoni – quest’anno arriva ad un traguardo importante. Per questo motivo abbiamo pensato ad una grande novità di questa edizione che sarà sicuramente da record, con Foligno che si conferma capitale della pasta. Sono quindi le novità di questa edizione speciale, con un programma ancora più ricco e coinvolgente che, siamo sicuri, sarà capace di attrarre ancora un pubblico vasto e diversificato. In questi anni, infatti, siamo riusciti a fare de ‘I Primi d’Italia’ non solo una celebrazione dei primi piatti, ma anche un punto di incontro per professionisti del settore, appassionati e famiglie”.
Gli ospiti troveranno a Foligno gli ormai noti ‘Villaggi del Gusto’, ospitati dalle storiche e caratteristiche taverne di Foligno, taverne già note per la Quintana, in cui gustare le prelibatezze della tradizione culinaria dell’intera Penisola. Saranno inoltre organizzati laboratori di cucina, con una particolare attenzione ai piccoli ospiti.
In piazza della Repubblica sarà ospitato l’atteso ‘Cooking Show‘, con la presenza di volti emergenti accanto a quelli più noti della cucina tricolore. La ciliegina sulla torta saranno poi gli appuntamenti di: ‘A tavola con le stelle’, con 4 serate atte a celebrare l’eccellenza gastronomica del nostro Paese sotto la guida di chef stellati.
Al via il 26 settembre l’appuntamento con le ‘cene stellate’ che vedrà con le mani in pasta 4 chef umbri premiati quest’anno con la stella Michelin; Fabio Cappiello, Giulio Gigli, Andrea Impero, Ada Stifani. Il 27 lo chef Daniele Lippi sarà protagonista, mentre il 28 sarà la volta di Ciro Sicignano ed Alessandro Tomillo. Chiude infine il 29 settembre lo chef con 2 stelle Michelin, Gaetano Trovato.
Non mancheranno nemmeno momenti di puro divertimento: sul palco allestito in Largo Carducci saliranno alcuni protagonisti del celebre show comico Zelig, Valentina Persia, Giovanni Cacioppo e poi largo alla musica con Jo Squillo.
“Alcuni numeri, per rendere l’idea della portata di questo Festival – ha raccontato il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini – lo scorso anno in 4 giorni abbiamo avuto 40.000 presenze con 12.000 kg. di pasta, 2.100 di riso, 900 kg. di gnocchi e polenta, 850 kg. di gluten free e 5.200 partecipanti ai cooking show stellati.Quando in Confcommercio ho proposto di scegliere Foligno, volevo aiutare la città a risorgere da tutti i punti di vista, anche economico, dopo il terribile terremoto che l’aveva colpita. Avevo anche un secondo motivo per proporre Foligno; da noi infatti abbiamo ben 10 maestose taverne attrezzate e pronte e quindi da quella volta, 1998, siamo ancora qui e penso che il Festival resterà a Foligno“.