C.S. a cura di Mariarosaria Grifone per SIAE
Giornata storica per i creatori di contenuti. Dopo cinque anni di discussioni e nonostante una massiccia campagna di disinformazione orchestrata dai giganti del web, oggi il Parlamento Europeo ha adottato la Direttiva sul diritto d’autore.
“E’ una grande notizia, hanno vinto la ragione e la cultura sui soldi – ha dichiarato il presidente SIAE Giulio Mogol subito dopo l’approvazione della nuova Direttiva che, ha sottolineato – non impone una tassa ma riconosce un giusto compenso”.
“In SIAE abbiamo novantamila iscritti, almeno ventimila guadagnano meno di mille euro al mese senza contributi e spesso sono all’inizio della loro carriera – ha aggiunto Mogol, che ha poi concluso – i giovani artisti di oggi saranno poi i grandi di domani“.
A seguire i lavori del Parlamento Europeo, riunito in seduta plenaria a Strasburgo, c’erano il Vicepresidente SIAE Salvo Nastasi, il Direttore Generale Gaetano Blandini, il Maestro Nicola Piovani e una vivace delegazione di studenti del Conservatorio di Musica Santa Cecilia, dell’Accademia Silvio D’Amico e del Centro Sperimentale di Cinematografia, partiti ieri in pullman da Roma, per sostenere con la loro presenza l’approvazione della Direttiva Copyright.
Per Anders Lassen, Presidente del GESAC, “questa è una vittoria senza precedenti per i creatori europei, che ora potranno esercitare i loro diritti e ricevere un’equa remunerazione da piattaforme come YouTube. L’Europa sta adottando un regolamento equilibrato che consentirà lo sviluppo dell’economia digitale europea di pari passo con il settore creativo “.