Di: Fabiana Carucci – Direttore editoriale Italianbabylon.net
Cinque Padiglioni in quel della Nuova Fiera di Roma si preparano ad ospitare l‘appuntamento n.24 con il Romics, Il Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema e Games, Festival che registra una costante crescita d’affluenza ed interesse con oltre 200.000 visitatori registrati nell’edizione primaverile del 2018. Un mondo del fumetto & Co. che sempre più va rappresentando una forma di socializzazione interattiva e soprattuto di dialogo e di scambio tra culture diverse, come tra la tradizione occidentale ed orientale, rispecchiando in pieno lo spirito di globalizzazione culturale, con un’occhio alle imprescindibili caratterizzazioni locali, che fanno la differenza e sottolineano le origini dei popoli.
Mentre gli appassionati sono in fermento da mesi e mesi per prepararsi a questo imperdibile appuntamento, si parte con un omaggio a Roma grazie alla copertina Romics XXIV a firma di Paolo Barbieri, Romics d’Oro di qualche anno fa che, che con “Il Dragone del Colosseo“, ha voluto immortalare ed onorare la Città Eterna portandola nell’Olimpo del Mondo del Fumetto & Co. Il simbolo di Roma per eccellenza, il Colosseo, avvolto dal smbolo del fantastico per eccellenza, un dragone.
Novità in quest’edizione anche in biglietteria, dove le famiglie troveranno uno speciale pacchetto a prezzo di favore, l’ingresso Family appunto, che consentirà di risparmiare e godersi assieme il Romics ove, tra l’altro, l’area Kids & Junior rinnovata ed ampliata è pronta ad accogliere i piccoli visitatori e le loro famiglie. Sempre per i più piccoli, ricordiamo l’appuntamento del Romics@perlascuola, dedicato agli Istituti scolastici con laboratori didattici, workshop e la possibilità di confrontarsi con i grandi autori. Per ispirare e stimolare la fantasia delle penne del futuro, ritorna il Wall Kids, mentre troviamo anche in questa edizione il grande concorso dedicato alle promesse di domani, Il Linguaggio dell’immaginario, giunto al suo appuntamento n.3.
“La magia grafica, le grandi storie, i temi dell’attualità, queste sono le parole chiave della XXIV edizione di Romics“, ha dichiarato Sabrina Perrucca, Direttore Artistico di Romics.
Tra le Grandi Mostre del fumetto e dei Romics d’Oro uno speciale è dedicato all’autore romano Marco Gervasio, già matita di Disney, nonché firma di Topolino, Fantomius e del famoso Papertotti. “Giovan Battista Carpi è un mio gran maestro – ha raccontato l’autore nella conferenza stampa di presentazione del XXIV Romics – e quando gli ho portato i miei disegni, oltre 20 anni fa, appena uscito dalla Scuola Romana dei Fumetti, la sua reazione mi ha dato un’emozione pazzesca: quando Carpi mi ha detto che voleva portarmi a Milano con lui per presentarmi a Topolino, ho avuto la stessa gioia di quando mi hanno annunciato, anni dopo, che mi avevano assegnato il Romics d’oro; questa seconda volta però, perchè la prima avevo pensato ad uno scherzo e ci ho messo un po’ a realizzare che era tutto vero“. Nella mostra dedicata all’autore capitolino, lo stesso Gervasio ha effettuato la selezione delle 60 tavole, con anche 2 storie originali. “Questa mostra rispecchia in pieno il mio iter, la mia crescita professionale, il mio lavoro – ha affermato ancora Gervasio – e ben racconta quanto ho fatto finora e dove sto andando, professionalmente parlando“.
Nella Comics City, i visitatori troveranno una vera e propria casa dei fumetti, con iniziative ed incontri trasversali, anche attraverso le creazioni in diretta ed i murales, fino all’area dedicata ai nuovi talenti ed alle firme emergenti: ritornano poi la Self Area e l’Area Pro, con molte grandi firme del fumetto pronte a salire sul palco Romics, ed a condividere con gli ammiratori, le idee e tutta la propria esperienza, interfacciandosi con il pubblico attraverso workshop e tavole rotonde.
In questa edizione dell’autunno 2018, il Romics pone il suo omaggio alla Scuola Romana dei Fumetti che festeggia il 25° anno di attività, con un’installazione a tutto tondo e di ampio richiamo.
Non manca il tributo al grande cinema del fantastico con iniziative trasversali dedicate, come la Lecture Pixar.30 anni d’animazione, con la responsabile degli archivi Pixar.
Al Romics troveremo Elyse Klaidman, che è anche la curatrice della mostra sullo studio dell’animazione dedicata alla Pixar, in programma presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma per il prossimo novembre.
Da sottolineare poi la presenza di Maria Grazia Mattei, curatrice dell’edizione italiana del MEET, il centro internazionale per la cultura digitale.
Per il mondo del cinema, omaggio ed ampio spazio agli amatissimi Manga ed ai grandi maestri del genere, a cui verranno dedicate proiezioni, come Manga Do.Igort e la via del Manga.
Sempre per il cinema, non mancheranno le sorprese tra cui l’anteprima del successo a firma Shane Black (già regista di Arma Letale nel 1987 ed Iron Man 3 nel 2013), organizzata in collaborazione con la 20th Century Fox Italia, dedicata al nuovo The Predator che verrà proiettato il 4 ottobre, in occasione dl giorno d’apertura Romics, presso il Cinema Adriano di Roma. In contemporanea anche la presentazione di Venom, altra pellicola a firma Universal.
Uno tra gli appuntamenti più attesi è quello con l’ultimo film di richiamo per la serie cult di Harry Potter, Animali Fantastici: I Crimini di Grindewald, presentato al Romics in collaborazione con la Warner Bros nel Movie Village. Un Movie Village come sempre molto ricco di fantascienza ed horror, con il new cult come punta di diamante e l’occhio puntato sui grandi cult Universal.
Ampio spazio al giallo ed al noir in questa edizione del Romics che è decisamente all’insegna della trasversalità.
Per il XXIV appuntamento Romics, ci sarà un importante momento celebrativo del grande cinema cult degli anni ’80, voluto per avvicinare le nuove generazioni a quelle del passato in un continuum di fantasia che si rinnova, portando in viaggio nel passato i più giovani spettatori attraverso le pellicole storiche degli anni ’80; in questo modo anche i millennials, se non lo hanno già fatto, avranno occassione di approcciarsi a quei film che hanno segnato il passo di più di una generazione; pellicole come, Ritorno al Futuro e The Blues Brothers, che saranno presentate ai figli del nuovo secolo grazie al progetto The Wall, nato in collaborazione con la Universal Picture Home Entertainment Italy.
La Lucky Red invece proporrà alcuni clip della lavorazione di Pupazzi senza Gloria, che anche questa volta coinvolge i grandi attori e doppiatori italiani, per i quali ritroviamo in questa occasione Maccio Capotonda.
A firma MP2Pictures ci sarà un panel speciale ed inedito di, A-X-L:Un’amicizia straordinaria, altra pellicola attesa e reclamata dai seguaci del fantastico.
Al Romics ci sarà un’installazione tesa a raccontare e vivere lo speciale legame tra Comics e Cinema, con anteprime ed incontri sui film e le grandi serie ispirate al mondo dei fumetti e dei videogames. Videogames che vedono l’omaggio a Makinarium, con una mostra celebrativa per uno dei lavori più premiati dell’anno, dal titolo Sogni e incubi del grande cinema di genere: fantascienza, fantasy e horror.
Il Pala Games è pronto per tutti gli appassionati di Videogiochi, con ben 2 padiglioni dedicati, ove dar vita a tornei e presentazioni delle ultime novità, alla presenza dei grandi nomi del gaming italiano ed internazionale. Masiccia la presenza di Warner Bros Entertainment Italia, ma anche della Ubisoft con un’area dedicata ai veicoli elettrici X-joy: uno spazio è dedicato anche alle nuove proposte di Euronics.
Per tutti l’atteso appuntamento d’incontro con le star del web, youtubers e creators, con la presenza dei più cliccati della Rete, da sempre idoli dei giovanissimi.
Tra i Romics d’Oro di quest’anno, oltre al sopra citato Marco Gervasio che con questo del 2018 è al suo secondo Romics d’Oro, poniamo l’accento su Charlotte Gastaut, autrice eclettica e trasformista autrice, che passa agevolmente tra moda ed illustrazione e salta da un mondo creativo all’altro con disinvoltura e naturalezza. Romics d’Oro 2018 anche per Chris Warner, sceneggiatore, disegnatore, editor, nel cui Curriculum troviamo Black Cross, Barb Wire, Terminator, Predator.
Non può certo mancare lo spazio dedicato al mondo del Cosplayer, che anche quest’anno vedrà sfilare tra i padiglioni i costumi di richiamo delle grandi star del fantastico, per i quali gli appassionati sono già al lavoro da mesi, con la selezione dei costumi più creativi e d’impatto che andranno a rappresentare l’Italia nei maggiori concorsi mondiali del settore, tra cui quello in Brasile di cui ricordiamo la vittoria italiana alla Yamako Cup Brazil, in Inghilterra e l’amatissimo Giappone, ove l’Italia si sta facendo notare e non poco.
Interattivo e versatile il padiglione 9 che quest’anno ospiterà l’iniziativa celebrativa per l‘anniversario del 1968, con cui ripercorrere assieme 50 anni d’evoluzione del fumetto, vivere i cambiamenti, assaporare le tavole rappresentative delle varie epoche, ricordare come una penna o una matita possono dire molto del momento storico e sociale in cui un’opera è realizzata.
Chiudiamo infine segnalando un’altra novità di questa edizione del Romics 2018, il progetto guidato dalla casa editrice Shockdom che lancia il 4 ottobre l’App YEP, All you can red, un’app che permette, tramite un abbonamento annuale, la visione di fumetti, sia on che off line, sul modello delle app televisive già note, lanciando così di fatto il mondo del fumetto e del fantastico ancora un passo nel futuro.