Biografia dell’artista:

 Antonio Del Donno

(Benevento 27 novembre 1927)

è un artista, pittore, scultore e fotografo.

Figlio di Anita Ferrelli e Nicola Del Donno, funzionario di Prefettura, frequenta negli anni 1945/1950, a Benevento, l’istituto tecnico per geometri, dove dimostra la sua predilezione per il disegno tecnico architettonico e l’estetica della geometria. Si trasferisce poi a Napoli e frequenta l’accademia delle Belle Arti, dove si convince sempre più che la strada che desidera percorrere è proprio quella dell’arte e del disegno. Completa gli studi al Liceo Artistico di Napoli ed ottiene la cattedra di Educazione Artistica presso la scuola Media Vitelli di Benevento. Nel decennio fra il 1960 e il 1970, insieme all’artista Mimmo Paladino, frequenta la Galleria di Lucio Amelio di Napoli. I due manifestano, assimilando la cultura del tempo, il rifiuto totale di tutto ciò che può sembrare retorica, accademismo, artefazione. Coltiva la sua passione assistendo a conferenze, dibattiti e mostre di varia natura. Nel 1964 subisce il primo, forte, influsso artistico quando alla Mostra Biennale di Venezia scopre le opere e lo stile di Rauschemberg analogo ad altri pittori “gestuali” del periodo quali De Kooning o Pollock. Negli anni seguenti coltiva la sua passione di “artigiano” sviluppando il suo senso fotografico, dipingendo e costruendo opere come si crea una scultura. Nascono così i “Vangeli”, tavole di legno recuperato, incernierato, sulle quali stampa a fuoco versi del Vangelo, parole che rivestono una forte simbologia ammonitrice. Numerosi sono anche i suoi interventi nel campo della fotografia, con immagini di manufatti e scene di vita nei paesi del beneventano. E’ tuttora in piena attività.

Studio Medina