Di: redazione
ÉDITH PIAF
L’usignolo non canta più
di Melania Giglio
con Melania Giglio e Martino Duane, regia Daniele Salvo
impianto scenico Fabiana Di Marco, costumi Giovanni Ciacci
Lo spettacolo, in scena a Roma in ANTEPRIMA NAZIONALE, ripercorre, attraverso il testo inedito a firma di Melania Giglio, l’epilogo della vita e della storia di una delle voci più belle a memoria d’uomo. Melania Giglio è sul palco assieme a Martino Duane, per raccontare i giorni che precedettero la storica esibizione della cantante sul palco dell’Olympia, dalla fine del 1960 sino alla primavera del 1961.
La scena apre proprio nell’appartamento di ÉDITH PIAF, in una casa che racconta a pieno i sentimenti e la storia dell’artista, rispecchiando persino nella sua composizione lo strazio della sua anima su cui gli eventi hanno portato un vero e proprio uragano. Le vicende tormentate ed una serie di sfortunati quanto rovinosi eventi hanno tormentato la PIAF negli anni che precedono questa sua esibizione, lacerando definitivamente il suo io, portando l’usignolo a gridare la sua disperazione nell’espressione mostruosamente adorabile del suo canto. Lutti, incidenti, amori, liti, solitudine, alcol, gioie, successi e canzoni hanno portato un tratto indelebile non solo nell’animo ma anche nel fisico dell’artista.
Come racconta la produzione: “L’usignolo non canta più. L’artrite l’ha resa gobba, l’alcol e i medicinali l’hanno resa gonfia e senza capelli. I lutti hanno ferito la sua voglia di vivere. Ma improvvisamente qualcuno bussa alla sua porta e arriva a profanare questo “buio”: è Bruno Coquatrix, l’impresario del celebre Olympia, che la prega di risollevare le sorti dello storico teatro parigino”. Si assiste così al miracolo della rinascita del teatro e dell’artista nel medesimo tempo. La PIAF ritrova la sua forza, riassetta corpo ed anima, si rimette in piedi nel corpo e nello spirito e ritrova nella sua antica passione e scopo di vita, tutta la forza di vivere. Così la sua ugula riprende a trillare, portando una gioia immortale ed una sensazione unica al pubblico di ieri, come di oggi, cimentandosi in un’esibizione che non pochi hanno riconosciuto come la migliore di tutta la sua carriera e che le regalerà un posto nella storia ed una consacrazione immortale.
Il testo inedito della produzione sul palco dell’ OFF/OFF THEATRE porta in scena questa esibizione storica di PIAF all’Olympia, con una serie di canzoni eseguite rigorosamente dal vivo; tra le altre L’accordéoniste, La Vie En Rose, Milord, in quello che vuole essere un omaggio ad una delle voci più belle e strazianti della canzone moderna.
Questa storia racconta non solo la passione e i sentimenti di una grande artista, ma entra anche nel profondo di un’epoca, raccontando di una Francia “dove gli chansonnier vivevano ben oltre la loro vita terrena“.
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OFF/OFF THEATRE
Via Giulia, 20 – Roma – Info: +39 06.89239515 – +39 389.4679285 – offofftheatre.biglietteria@gmail.com
Costo Biglietti: intero 25 €; ridotto 18 € Over 65 e Under 26; 10 € gruppi – info@altacademy,it
Dal martedì al sabato h. 21,00 – Domenica h. 17,00