Di: Rocchina Ceglia
il Millelire
presenta
TRINCEA DI SIGNORE
Scritto da Silvia Calamai, regia Lydia Biondi, con Lydia Biondi e Mirella Mazzeranghi
Una storia apparentemente casalinga, un testo inquietante, beckettiano, sul confine delicato di un certo “teatro dell’assurdo”, ma denso di quel vuoto angoscioso che riempie la vita di molti.
Ritorna al Teatro Millelire di Roma Lydia Biondi. Dal 1 al 6 ottobre l’attrice, insieme a Mirella Mazzeranghi, sarà in scena con Trincea di Signore, un testo di Silvia Calamai diretto dalla stessa Biondi.
Presentato una prima volta a Livorno all’interno del festival “Effetto Venezia”, Trincea di Signore si presenta come una storia apparentemente casalinga. Ortensia e Gervasia sono chiuse in casa, a spiare dalla finestra una città che sembra alluvionata, ascoltando notiziari, raccontandosi telenovelle, litigando, parlando di improbabili fughe in canotto. Questo loro conversare non è la chiave unica di un testo dai tratti popolari e divertenti: il mondo cui le due donne abitano è deserto e privo di ogni certezza. Pare che Ortensia sia salita da Gervasia perché ha finito il latte, o l’olio, o il caffè; pare che Ortensia non possa tornare giù nel suo appartamento; pare che la Cupola stessa e il Campanile che si vedono dalla finestra, si dissolvano e scompaiano in lontananza.
Il mondo è Altro, e nessuno sa che cosa sia esattamente e fa paura, e i ricordi del passato e le chiacchiere del presente non riescono ad addomesticarlo. Ci entra in casa e ci parla, con lunghi e strani silenzi.
NOTE DI REGIA
Da tempo, con la mia associazione, cerco di creare una sorta di “link” tra la drammaturgia contemporanea americana e italiana, valorizzando autori teatrali poco conosciuti e spesso non tradotti. E’ stato il caso di Margareth Hunt
(Bread), di Larnie Robertson (Peggy Guggenheim), Emanuele Vacchetto (L’ultima notte di Salomè e Sorelle ) Tom Cumella (Quartetto per Rose), e tanti altri , presentati nei teatri romani e americani, oltre che nella rassegna che ho diretto per molti anni: Fontanonestate.
Trincea di Signore è un Testo inquietante, beckettiano, sul confine delicato di un certo “teatro dell’assurdo”, ma denso di quel vuoto angoscioso che riempie la vita di molti.
Trincea di Signore
Scritto da Silvia Calamai
diretto da Lydia Biondi
con Lydia Biondi e Mirella Mazzeranghi
al Millelire
via Ruggero di Lauria 22 Roma
dal 1 al 6 ottobre
ore 21.00
domenica ore 18.00
Costo biglietto: intero 12.00, ridotto 10.00, tessera associtativa 2.00
per info e prenotazione
www.millelire.org – 0639751063 – 3332911132
Ufficio stampa Rocchina Ceglia