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Teatro – al Palladium di Roma il 28 ottobre va in scena IL BAMBINO SOGNA di Hanoch Levin con Afrodita Conpagnia, nata dall’incontro tra culture in guerra da anni: il dialogo possibile!

26 Ottobre 2015 - ARCHIVIO

Di: R.C.

traduzione di:  Claudia Della Seta

Sarà in scena il 28 ottobre al Teatro Palladium di Roma Il Bambino Sogna, una bellissima favola dei nostri giorni scritta da Hanoch Levin, il più grande autore israeliano dello scorso secolo.

Si tratta di una mise en espace, all’interno di: In Altre Parole, il festival Internazionale di drammaturgia contemporanea.

Realizzata dall’Afrodita Compagnia questa interessantissima opera sarà portata in scena da Mohammad Alimalouf, Ilenia Cipollari, Claudia Della Seta, Federica Flavoni, Maurizia Grossi, Azizallah Haidari, Mario Migliucci, Adriano Saleri, Stefano Viali.

Il bambino sogna è uno dei testi più apprezzati del grandissimo e compianto Hanoch Levin, autore israeliano graffiante, compassionevole, crudele e allo stesso tempo amoroso, scomparso nel 1999.

Trama

Due genitori guardano il loro bambino dormire. Il bambino sogna e i genitori sono felici della sua pace. All’improvviso irrompe nella stanza silenziosa del piccolo, quel mondo esteriore fatto di furore e rabbia. Un gruppo di vicini inseguiti arriva di corsa: un violinista sanguinante, stupito e ferito, cade in terra e agonizza; un comandante che arresta tutti. Con lui arriva la sua amante. Il violinista si lamenta, il comandante lo uccide. Momenti tragici e di pura follia. La guerra trascina il bambino e sua madre nella disperata corsa verso la salvezza. Un esodo, un viaggio: ad ogni tappa la stessa domanda: “come sopravvivere? E per cosa? A che prezzo?”

Per trattare questi temi tragici Levin non rinuncia nè all’humor graffiante nè alla fantasia. Scene tragicomiche insieme a riconoscibili eventi che hanno marchiato la storia del XX secolo ci pongono un solo interrogativo: “Ma è il mondo, questo, o un incubo sul Mondo?”

Gli spettatori sono rapiti da una trama strana e potente, che oscilla tra l’onirico ed una lucidità priva di ogni umana pietà. Si racconta della fuga nell’ignoto, del viaggio verso una terra lontana, del disperato tentativo in atto per fuggire da un passato minaccioso e trovare un futuro sicuro e confortante.

Il bambino sogna affronta la morte e la disperazione che sgretolano il mondo infantile dell’innocenza ma, non si piange addosso e parla anche di speranza, di un possibile, auspicabile, futuro migliore.

Il Bambino Sogna

Di: Hanoch Levin

Regia: Claudia Della Seta

con: Afrodita Compagnia; Mohammad Alimalouf, Ilenia Cipollari, Claudia Della Seta, Federica Flavoni, Maurizia Grossi, Azizallah Haidari, Mario Migliucci, Adriano Saleri, Stefano Viali.

Traduzione di: Claudia Della Seta

Colonna Sonora originale (dalla regia originale di Levin) di: Poldy Shatzman

Elaborazione italiana: Paolo Panella

Teatro Palladium

Piazza Bartolomeo Romano 8

Tel 06 4555 3050

28 ottobre ore 21.00

Ingresso libero

Associazione Culturale Platea

presenta

In Altre Parole 2015

festival internazionale di drammaturgia contemporaneaX edizione

a cura di Pino Tierno

curatore scientifico Simone Trecca

responsabile artistico Ferdinando Ceriani

responsabile organizzativo David Campora

27 ottobre / 3 novembre

Teatro Palladium – Teatro Argentina – Casa delle Traduzioni

INGRESSO LIBERO

Afrodita Compagnia.

È un progetto teatrale in cui si incontrano le esperienze umane, artistiche, e interculturali di tante persone ispirate dalla visione creativa di Claudia Della Seta. Si è costituita ufficialmente nel 2005 ma nasce artisticamente già nel 2003 come estensione femminile del Teatro Arabo Ebraico di Jaffa – Tel Aviv –, dove cresce promuovendo l’incontro, il dialogo e la collaborazione tra due etnie in guerra. Un’esperienza ed una vocazione multietnica trapiantata anche in Italia per creare attraverso il teatro opportunità di integrazione e di mediazione sociale, culturale e linguistica.

Debutta a Roma nel 2003 al Festival Enzimi con La casa degli spiriti, riduzione teatrale dall’omonimo romanzo di Isabel Allende, con regia a firma Claudia Della Seta e Glenda Sevald. La Compagnia prosegue in un lungo progetto insieme ai migranti del Centro Enea di Roma ed in una permanenza stabile presso le Chiese Abusive Musicali dei clandestini a Tel Aviv. Da questa esperienza ha avuto origine lo spettacolo teatrale Alice. E’ la volta poi di Lost and Found, che ha debuttato il 6 agosto 2011 al Teatro Arabo Ebraico di Jaffa – Tel Aviv.

Nel 2007 la Compagnia ha incontrato Mohammad Alimalouf e Azizallah Haidari al centro Enea per i Rifugiati Politici. Erano appena arrivati dal Kurdistan e dall’Afghanistan. Da quel giorno Mohammad e Azizallah entreranno a far parte della Compagnia teatrale arricchendola del loro punto di vista culturale. Afrodita Compagnia ama coinvolgere nei suoi progetti attori professionisti e star del calibro di: Isabel Allende, Erri De Luca, Anita Diamant, e musicisti emergenti come MC Karolina o Mira Awad. Si cimenta con attori non professionisti, gli invisibili della società ma le possibili stelle future del palcoscenico.